domenica 1 luglio 2012

27 giugno: giudizi dei docenti

 

Durante la consegna del 27 giugno le docenti S.Mastrandrea e M. Fiume Garelli hanno giudicato il lavoro soddisfacente, anche a livello bioclimatico. Ulteriori consigli sono stati quelli di inserire più locali tecnici data la presenza di numerosi impianti, enfatizzare maggiormente gli ingressi principali e cercare di non prevedere troppe bucature per la parete esposta a nord. 

venerdì 8 giugno 2012

30 maggio_i suggerimenti dei dottorandi!

 

La revisione del 30 maggio con i dottorandi di ricerca Bregasi,  Fiume Garelli e Gamarrone è stata utile ai fini dello sviluppo del progetto. In particolare mi è stato detto che il complesso nell'insieme funziona abbastanza bene, è molto dinamico ed è interessante che il disegno di base provenga da una griglia ottenuta dall'intersezione di diverse giaciture del luogo.  Bisogna aggiungere delle scale di sicurezza e maggiori collegamenti tra via Appia Nuova e via dei Cessati Spiriti. E' stata approvata anche la soluzione di collegarsi direttamente alla parete cieca dell'edificio esistente anche se l'impostazione prospettica deve essere ben studiata, in modo tale da avere altezze gradualmente decrescenti. Mi è stato suggerito, inoltre, di lavorare molto in sezione, data la presenza di diverse quote e di inserire coperture verdi, o in qualche modo fruibili.   


mercoledì 16 maggio 2012

Nasce la prima palestra ecosostenibile



La nuova palestra Green Microgym di Seattle ha bolletta energetica pari a zero. E' interamente alimentata da energia rinnovabile, inclusa quella creata dal movimento degli abbonati alla palestra. Viene definita "human-powered energy-generating gym". La Green Microgym non è la prima palestra del genere, infatti già a Hong Kong hanno implementato la stessa idea. Basta collegare gli spinning a dei motori elettrici, ed ecco che il sudore e la fatica dello sportivo vengono trasformati in energia elettrica, per alimentare l'impianto musicale della palestra o i televisori. Tappetini meccanici, step, attrezzi cardio, cyclettes serviranno insomma a produrre l’energia elettrica necessaria alla palestra. La struttura è dotata anche di impianti fotovoltaici, che permettono di ottimizzare il risparmio energetico.
Un’idea ecologica, venuta in mente al personal trainer nonché ambientalista Adam Boesel, quella di sfruttare non solo i comuni impianti fondati sulle energie rinnovabili, ma anche l’energia stessa prodotta dagli attrezzi ginnici in movimento. Alla Green Microgym ogni ciclista potrà produrre, semplicemente esercitandosi, dai 200 ai 600 watt ogni ora. 
Fonte: Inhabitat.com

Il Programma




Save Energy è un progetto che mira alla conoscenza ed alla diffusione delle energie rinnovabili, un tema attuale sul quale si possono svolgere ancora numerose sperimentazioni.
Il complesso offre un grande mix funzionale, che si apre a tutte le fasce d'età ed a tutti i ceti sociali.
Sono previsti laboratori interattivi dove vengono spiegate e sperimentate le varie tipologie di energie alternative, che possono ospitare scolareche o semplicemente curiosi. Sono presenti, inoltre, delle sale per mostre, le quali possono essere anche affittate e dunque ospitare mostre non direttamente collegate al tema portante. Sono previsti anche degli alloggi per ospitare gruppi di studenti o utenti in generale. 
Il complesso, però, prevede anche attività volte al divertimento ed allo sport. E' presente, infatti, anche una palestra energetica, dove gli strumenti sono collegati ad appositi generatori di energia, pertanto gli utenti possono contribuire attivamente allo sviluppo di elettricità, svolgendo, contemporaneamente, attività fisica.  Raggiunta una determinata quantità di energia prodotta, gli utenti avranno diritto a pasti gratuiti presso il ristorante all'interno del centro oppure ad altri sconti presso attività collegate. Tale soluzione permette di aiutare anche i meno fortunati, che spesso non possono permettersi attività sportive o addirittura pasti. Il centro prevede anche una sala conferenze, dove poter presentare i nuovi progetti nel campo dell'energia, che può diventare un cinema o un teatro, nel quale l'energia che serve per la realizzazione dello spettacolo viene fornita da utenti disposti a "pedalare": è prevista, infatti, un'area destinata alle biciclette, collegate a generatori. Agli utenti disposti a "fornire energia" ovviamente non è richiesto il pagamento del biglietto per lo spettacolo, anche questo per permettere ai meno fortunati di assistere a spettacoli teatrali o cinematografici. Le prove per gli spettacoli potranno svolgersi in un'apposita sala, che prevede generatori lineari al di sotto del piano di calpestio, in grado di convertire il movimento delle persone in energia elettrica. Per sfruttare al meglio questa potenzialità, tale sala potrebbe diventare una discoteca e potrà essere anche affittata.
Infine il complesso prevede delle aree per la ricarica di auto e biciclette elettriche, che saranno a disposizione degli utenti per poter visitare le aree archeologiche limitrofe. Il centro è in gran parte semi-ipogeo, pertanto le coperture possono ospitare aree pubbliche attrezzate. E' previsto, inoltre, un parco giochi realizzato grazie al riciclo delle pale eoliche.