domenica 25 marzo 2012

Le proposte...

Energy: let's save it!!!
"Il museo delle energie rinnovabili"

 
(ri)Scoprire la natura
"Un centro per conoscere i prodotti naturali"  


 L'arte è il luogo della perfetta libertà...
Recitazione, musica e canto fluiscono in modo naturale e spontaneo

 1) Il museo delle energie rinnovabili: perchè???

La  particolare conformazione dell'area 6, nonchè il vantaggio di essere ben collegata da mezzi pubblici, suggerisce la progettazione di un complesso per il tempo libero ma anche per la cultura e la sperimentazione. L'idea è quella di realizzare un complesso dedicato alla conoscenza ed alla sperimentazione delle energie rinnovabili, non solo quelle derivanti dal sole e dal vento ma anche quelle in via di sperimentazione come la geotermia, le biomasse, l'energia da limoni, mele, idrogeno, alghe.
Il programma prevede una particolare mixitè funzionale. All'interno del complesso, infatti, ci saranno sale espositive per la spiegazione delle nuove energie, laboratori per attività di sperimentazione, una sala conferenze dove poter presentare i nuovi progetti, un bookshop ed un ristorante sostenibile.


2) Un centro per riscoprire la natura: come???

L'idea nasce dalla posizione dell'area, ovvero un piccolo spazio di risulta all'interno di un tessuto ad alta densità abitativa, dove nella maggior parte dei casi si è persa o non si è mai avuta la passione di vivere la natura, curando piante o coltivando varie specie di vegetali. Il programma mira alla sensibilizzazione del sistema ambientale. Sono previste serre per la crescita dei vegetali, sale espositive, laboratori per attività didattiche, libreria e ristorante dove poter cucinare i prodotti coltivati. 


3) Un laboratorio teatrale "fai da te": cos'è???

Anche in questo caso, il suggerimento per il programma deriva dalla posizione dell'area, ovvero uno spazio centrale che versa in condizioni di degrado, dove sarebbe interessante progettare complessi per attività ricreative e per il tempo libero. L'idea è quella di realizzare un sistema di edifici in grado di ospitare sale per insegnamento di danza, canto e recitazione, un piccolo teatro, dei laboratori dove gli utenti possono costruire le scene, una caffetteria e degli spazi aperti attrezzati.








2 commenti:

  1. Leggevo o meglio mi dicevano che l'altro giorno qui a Rma, forse a Castel S.Angelo un intero concerto Pop è stato alimentato da una squadra di ciclisti!! che appunto pedalando gli ha fornito l'energia: questo mi fa pensare che con questa idea le tre funzioni che lei propone possono essere perfettamente integrate! In un programa misto che appunto preveda sia l'arte che l'energia e in particolare l'area assuma una sua componente per cosi dire "performativa" che, per così dire, è naturalmente legata alla sua stessa conformazione. Che ne dice?

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    1. Penso che sia un'ottima idea! Avevo già sentito parlare del "pedalare" per produrre energia, anzi, ho anche avuto modo di sperimentare questa cosa! E' un'attività divertente ed al tempo stesso formativa. L'unico problema consiste nel prevedere forse troppe funzioni in un'area piccola... ma è facilmente risolvibile! Grazie mille per il suggerimento!

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